“Approvato anche il rifinanziamento del Fondo nuove competenze, per la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori […] più altri 500 milioni per aprire nuovi bandi nei prossimi due anni. Lavoreremo ai nuovi criteri, con il metodo del dialogo sociale.”
Le parole del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, rappresentano la prima vera conferma ufficiale della prossima ripartenza del Fondo Nuove Competenze per il 2022.
Il Fondo Nuove Competenze è un fondo pubblico emanato dall’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) e cofinanziato dal Fondo sociale europeo, nato per contrastare gli effetti economici dell’epidemia Covid-19
Facendo leva sui cambiamenti profondi che l’emergenza sanitaria sta imponendo al mondo del lavoro e della produzione, infatti, la misura interviene per consentire la graduale ripresa dell’attività con la finalità di innalzare il livello del capitale umano, finanziando il costo orario dei dipendenti nelle ore di formazione.
Oltre a rappresentare una valida alternativa al classico ricorso agli ammortizzatori sociali, l’incentivo offre alle imprese l’opportunità di adeguare le competenze di lavoratrici e lavoratori dotandoli degli strumenti utili per adattarsi alle nuove condizioni del mercato del lavoro e sostenendo le aziende nel processo di adeguamento ai nuovi modelli organizzativi e produttivi.
Molto probabilmente il bando per il 2022 del Fondo Nuove Competenze avrà dei criteri diversi da quello chiuso lo scorso mese di giugno, ovvero:
- le caratteristiche dei progetti formativi
- numero lavoratori coinvolti e numero ore formazione
- le caratteristiche dei datori di lavoro che possono presentare domanda
- i limiti degli oneri finanziabili;
Questi verranno ridefiniti con un decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali entro 60 giorni dalla conversione del decreto in legge.
Cosa serve alle imprese per aderire?
- Registrazione aziendale al portale MYANPAL
- l’accordo collettivo di rimodulazione dell’orario di lavoro dei lavoratori che saranno coinvolti nella formazione
Mentre per l’accordo collettivo si dovrà attendere il decreto, la registrazione aziendale al portale si può fare già ora.
Contattaci per qualsiasi info, per farti trovare in pole position nel momento dell’apertura del bando.